My Cart
Drop product in here
In un passato nemmeno troppo lontano la ricotta era alimento quotidiano dei pastori che normalmente veniva accompagnato al pane carasau. Si trattava di un alimento povero, ottenuto dalla cottura del siero che si otteneva dopo la lavorazione del formaggio, mentre oggi è pietanza ricercata soprattutto quando fresca, servita come antipasto, come condimento di saporiti e gustosi primi piatti o utilizzata nel confezionamento di eccezionali dolci caratteristici della terra sarda.
Le qualità di ricotta prodotte in Sardegna sono numerose, anche se per la maggior parte dei casi si legano con la filiera casearia ovina. Questo non toglie che il gusto dei prodotti finiti possa variare notevolmente a seconda del tipo di trattamento riservato al siero.
La tipologia di ricotta forse più consumata è quella gentile, bianchissima e dalla struttura fine, dotata di una consistenza morbida e caratterizzata da un sapore particolarmente dolce. Ecco perché è spesso utilizzata nella produzione di dolci, ma non di rado viene consumata a tavola accompagnata in alcuni casi semplicemente da qualche cucchiaio di miele, o spalmata sul pane con una spruzzatina di sale.
Ma la ricotta potrà essere anche stagionata, assumendo non solo forme ma anche sapori totalmente differenti. Nel caso di stagionatura la ricotta appare infatti più consistente con un grado di sapidità più elevato.
Altra tipologia di ricotta particolarmente apprezzata è quella affumicata, che presenta caratteristiche simili a quelle della salata. Che sia affumicata o salata comunque la ricotta darà l’idea d’essere un formaggio friabile particolarmente piccante spesso e volentieri grattugiato su primi piatti. Regalerà un gusto eccezionale e tipico alla portata.